I Fori dopo i Fori

30/03 – 10/09/2017

La vita quotidiana nell’area dei Fori Imperiali dopo l’Antichità. Illustrazione delle vicende dell’area archeologica dei Fori Imperiali attraverso i rinvenimenti degli scavi degli ultimi 25 anni.

l più grande “cantiere moderno dell’antichità”. L’area in cui sorgevano i Fori Imperiali, cuore antico della città di Roma e complesso architettonico unico al mondo per vastità e continuità urbanistica, è stata oggetto di un’attività di scavo, studio e ricerca straordinariamente intensa nel corso del tempo. In particolare, gli scavi archeologici realizzati negli ultimi venticinque anni hanno portato alla luce un tesoro prezioso. Il rinvenimento di un’eccezionale varietà di reperti, in alcuni casi unici, ha permesso, infatti, di ampliare le conoscenze sulle vicende del sito nel periodo medievale e moderno. Un contesto storico sicuramente meno noto (e meno rappresentato) al grande pubblico rispetto a quello classico, ma altamente esemplare della continuità insediativa urbana.

LE SEZIONI

Dopo una parte introduttiva sulle trasformazioni dell’area dei Fori Imperiali dall’antichità alle demolizioni dell’epoca fascista, fino agli scavi del Grande Giubileo, corredata da pannelli didattici e da un video con immagini storiche, inizia il percorso della mostra, sviluppato in 4 sezioni.

La prima, dedicata a Gli oggetti della vita quotidiana, si articola in diverse sottosezioni.

Tra XV e XVI secolo almeno tre botteghe di vasai si insediarono nell’area del Foro di Traiano. All’ampio panorama produttivo di questa categoria è dedicata la seconda sezione della mostra: I vasai del Rinascimento.

La terza sezione propone una prospettiva inedita e curiosa per gli appassionati di arte e storia di Roma, spaziando sul tema de Gli abitanti famosi.

A chiusura del percorso, la storia dei numerosi complessi religiosi presenti nell’area: la quarta e ultima sezione è dedicata a Chiese e conventi.

Luogo
Mercati di Traiano
Orario
Dal 30 marzo al 10 settembre 2017
Tutti i giorni ore 9.30 – 19.30

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